Il progetto di recupero dell'ex-Manicomio S. Antonio Abate di Teramo è finalizzato alla realizzazione della Cittadella della Cultura, un nuovo spazio condiviso destinato alla cultura e all’alta formazione. Il progetto mira a creare un centro d’eccellenza in grado di generare un impatto significativo sullo sviluppo socio economico della città e del territorio, grazie alle attività promosse e alle sinergie con istituzioni e associazioni culturali.
Dato il valore identitario che il complesso riveste, l’intervento ha una valenza strategica di riqualificazione urbana e di restituzione alla città e alla fruizione pubblica di uno spazio simbolico e denso di potenzialità. Il progetto consentirà all’Università degli studi di Teramo il potenziamento del suo ruolo di presidio culturale e sociale, grazie alla condivisione con il tessuto cittadino di spazi aperti al pubblico, infrastrutture culturali e servizi.
La Cittadella sorgerà nel complesso che ospitava l’ex Ospedale psichiatrico, un’area degradata e in abbandono che si trova all’interno del quartiere di San Leonardo, uno dei più antichi del centro storico. Il complesso è collocato in una posizione strategica di accesso all'antica cinta muraria attraverso Porta Melatina, uno dei due principali ingressi al perimetro della ex-cinta muraria antica, e via Saliceti, che connette direttamente all'asse dell'attuale Corso Cerulli e al sistema delle maggiori piazze del centro storico.
I terreni su cui nascerà la nuova struttura sono di proprietà della Regione Abruzzo, l’attuale stabile è oggetto di una convenzione specifica tra Regione Abruzzo e Università degli Studi di Teramo e di comodato gratuito tra la Asl di Teramo e l’ateneo per le attività inerenti il recupero funzionale.
Un primo intervento interesserà 8.094 mq della superficie complessiva e, una volta completati, gli spazi della Cittadella ospiteranno:
Il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, attualmente situato nel Campus di via Balzarini con i Corsi di laurea triennale di "Scienze e tecnologie della comunicazione" e "DAMS Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo" e i Corsi di laurea Magistrale in "Media, arti, culture e spettacolo" e "Comunicazione, marketing e innovazione digitale";
Le strutture laboratoriali anche a disposizione del territorio e delle istituzioni culturali;
Le Associazioni culturali della Città di Teramo;
Un Polo museale sugli Istituti manicomiali e sui relativi Archivi (cartelle cliniche, documentazione varia, ecc.);
Un Centro di formazione artistico e musicali per i portatori di disabilità mentale lieve “Arts for Brain”.